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30 gennaio 2007

Frammenti


Mi è venuta voglia di condividere alcune delle canzoni che per me sono più importanti, per ricollegarsi al discorso della colonna sonora della vita. In fondo mi è sempre stuzzicata l'idea di fare il dj e poter proporre ad altri la mia musica preferita. Ovviamente mi aspetto commenti disaccordi, ma sono pronto a prendermi le mie responsabilità. Questa settimana, come prima canzone della rubrica "frammenti", propongo un pezzo che ritengo essere una gran canzone: impeccabile dal punto di vista musicale e con un testo mooooolto aggressivo. Dopo 14 anni dall'uscita non trovate che sia ancora molto attuale... purtroppo!
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Se siete "quelli comodi"
che "state bene voi"...
Se gli altri vivono per niente
perché i "furbi" siete
voi....vedrai che questo posto, questo posto... IS BEAUTIFUL!!!!!!!
...."SE siete "Ipocriti, Abili"....non siete mai colpevoli
SE non state mai coi deboli, e avete buoni stomaci.... SORRIDETE! ........gli spari sopra....SONO PER
NOI ! SORRIDETE!.........gli spari sopra....SONO PER NOI !
Ed è sempre stato facile fare delle Ingiustizie ! Prendere, Manipolare, Fare credere!........ma adesso State più attenti! Perché ogni cosa è scritta!
E se si girano gli eserciti e spariscono gli Eroi Se la guerra (poi adesso) cominciamo a farla noi
NON SORRIDETE........GLI
SPARI SOPRA.......SONO PER VOI ! NON SORRIDETE........GLI SPARI SOPRA.......SONO
PER VOI !!!!!!
VOI abili a tenere sempre un piede qua e uno là AVRETE un avvenire certo in questo mondo qua
però la DIGNITÀ!!!!! Dove l'avete PERSA!
E SE per sopravvivere.....qualunque porcheria Lasciate che succeda...e dite "non è colpa mia".....
SORRIDETE.........GLI
SPARI SOPRA........SONO PER NOI! SORRIDETE.........GLI SPARI SOPRA........SONO
PER NOI! SORRIDETE.........GLI SPARI SOPRA........SONO PER NOI!

25 gennaio 2007

Soundtrack


La vita senza musica sarebbe come un film muto senza la colonna sonora; una scarna concatenazione di eventi diretti ad essere dimenticati in tempi brevi. Ogni ricordo che è rimasto scalfito nella mia mente, come ogni periodo che mi ha portato fino qui a scrivere stasera, è associabile ad una canzone, un cd, un artista.
La vita è uno spartito. Una sequenza di note, scale, pause, passaggi serrati alternati a tempi lunghi, bemolli, diesis. La melodia che viene fuori è varia e variabile. Come un compositore che scrive a penna in bella copia sto componendo la mia opera. Non so come sarà il risultato. Il giudizio finale lo darà il pubblico. Certamente ci sono passaggi più armonici di altri come certamente ci sono delle stonature, ma non si può cancellare ciò che è fatto ormai. Continuo a scrivere, guidato dall'istinto e dalle emozioni; perchè tanto si sa che alla fine sono loro a fare la parte del solista, a catturare prepotentemente l'orecchio dell'ascoltatore e ad inebriarlo di virtuosismi. Prestigio della musica.
Proprio quello che intendevo dire... il pentagramma mi ha lanciato fuori pensieri a ruota libera che non hanno un tema principale che li collegasse tra loro. Pensare, scrivere, agire, vivere... sempre accompagnati dalla musica; in base all'umore, al tempo, agli eventi.
Una colonna sonora mutevole e personale per dare corpo ai ricordi, per spingerti avanti quando sei troppo stanco, per creare l'atmosfera giusta, per riflettere, per non pensare... per vivere meglio.

23 gennaio 2007

Globalizzazione


Questa sera sono stato a Londra; dopo esser partito da Roma, aver fatto un tuffo nel mare della Grecia, preso un kebab a Marrakech e guardato il sole tramontare su Los Angeles. Non ci credete? Allora se vi dicessi che l'ho fatto stando seduto su una poltroncina blu a rotelle?
Il potere della globalizzazione rende tutto così piccolo e a portata di mano. Puoi ordinare prodotti giapponesi pagando con dollari americani, da un sito internet tedesco con sede fiscale a Grand Cayman. E' una cosa tanto affascinante quanto sconvolgente. Come sempre la medaglia lucente ed ottimista nasconde una faccia buia e crudele. Mentre il signor Nike brinda con champagne ed ostriche all'apertura di un nuovo mercato da conquistare, il calzolaio vietnamita chiude la sua bottega artigiana perchè tutti i suoi clienti hanno deciso di fregiarsi del "baffo" sulle loro scarpe.
Che dite sarà contento l'allevatore romagnolo, di sapere che i suoi polli non valgono più un euro dalla sera alla mattina, perchè il telegiornale ha appena annunciato che in Manciuria sono state trovate tre persone infette da influenza aviaria? Chi glielo spiega alla pensionata che fine hanno fatto i suoi risparmi? D'altronde lei li ha portati nella banca del suo paese. Poi che questi soldi fossero finiti in Argentina per finanziare un governo che stava in piedi con lo sputo è un'altra storia. Però non è affascinante conversare con una ragazza messicana mai conosciuta, che vive a 5.000 km di distanza, della stessa musica preferita o dell'ultimo film di tal dei tali appena uscito al cinema? Pensare che fino a 50 anni fare 200 km era considerato un vero e proprio viaggio; e pensare oggi che si può andare e tornare in mezza giornata, senza neanche stancarsi tanto. Non riesco a non esserne affascinato. Come ho detto prima, il mondo globale ci offre tanti vantaggi ed opportunità, ma come ogni medaglia che si rispetti, altrettanti lati oscuri e pericoli. Non sarebbe una cattiva idea cercare di rischiarare un po' questa oscurità, per quanto sia possibile fare.

14 gennaio 2007

La catena "Biblica"


Prendo il testimone lasciato la Larry e aggiungo una maglia alla catena...
Il libro che ho più vicino è "Un'amore dell'altro mondo" di Tommaso Pincio. Pag.123, saltate le prime 5 righe!
"Mentre la conduttrice leggeva ad alta voce la definizione della parola <>, un tecnico di studio mostrò a Homer un cartello intimidatorio scritto con pennarello arancio fluorescente. NON GRATTARTI LA FACCIA QUANDO SEI INQUADRATO, diceva il cartello""

La Svolta



Ero fermo con la macchina in fila, bloccato nel traffico dell'ora di punta, ma non avendo fretta me ne stavo seduto tranquillo ascoltando la radio e osservando le persone nelle macchine che procedevano in senso contrario al mio.
Gente che rideva, gente che tornava stanca dal lavoro verso casa, marito e moglie che discutevano, gente che fumava una sigaretta, gente che cantava, gente che parlava al cellulare...
Mi è venuta in mente una riflessione: ogni persona è diversa dall'altra.
Certo che non ho scoperto l'acqua calda. Ho pensato però che alla fine ognuno è diverso perchè nella vita ha affrontato centinaia, migliaia di scelte... "svolte" differenti l'uno dall'altro.
Magari può sembrare una idiozia pensarlo, ma cosa saremmo stati ora, nel momento in cui io scrivo o mentre leggete (per i pochi affezionati Camaleoni) se avessimo scelto in maniera diversa in tutti i 20 e passa anni che popoliamo questo mondo?
Come nel film "Sliding doors". Se avessimo preso un'altra scuola, se i nostri genitori ci avessero educato in un altro modo, se avessimo (o non avessimo) detto certe cose a qualcuno, se avessimo fatto un altro sport, frequentato altra gente, avuto comportamenti diversi.Chi saremmo ora?
Sarebbe troppo bello avere un simulatore al computer per poter tornare ad ogni incrocio della nostra vita, cambiare la direzione, e paragonare le conseguenze delle scelte. Guardare la vita dall'esterno, come quando si gioca coi trenini e col telecomando si azionano gli scambi dei binari.
Probabilmente questa mia enorme curiosità non verrà mai soddisfatta e resterò per sempre sul mio binario, pieno di scambi, svolte e incertezze sulla correttezza della via intrapresa.
Continuare a scrivere cazzate o chiudere il post?
... svolto per la chiusura!

04 gennaio 2007

Nebbia


Affascinante, silenziosa, misteriosa... pura e semplice come l'acqua, ti avvolge come un mantello gelido, ti bagna lentamente, ti penetra dentro, leggera ed intangibile compare dal nulla e nel nulla si dissolve.
La nebbia è considerata da tutti come un fenomeno odioso della natura; fastidioso, dannoso e pericoloso. Non per me. Mi ha sempre affascinato. E' come una calamita che mi attrae a se e mi tiene in ostaggio. Non è affatto una sensazione sgradevole, anzi. Copre tutto, ti lascia isolato al suo interno in un ambiente immobile ed ovattato, impenetrabile. Ci si sente stranamente protetti; protetti dalle disuguaglianze, dai pregiudizi, dalla routine, dall'apparenza. Non esiste ipocrisia e falsità. Tutto ciò che normalmente appare agli occhi ora è nascosto, e lascia spazio all'essenza delle cose e delle persone. Per questo ne sono attratto. Tutti credono che con la luce del sole non si possa nascondere niente, che sia tutto lì chiaro e cristallino. Non si accorgono che la luce riflette solo ciò che l'occhio vuole vedere. La nebbia nasconde tutto. Un colpo di spugna che cancella una lavagna. Ogni dimensione prospettica è irrilevante, e anche il tempo sembra esserlo. Per tutto il tempo in cui la nebbia persiste nell'aria, tutto è irrilevante. Si apre una nuova dimensione privata ed emerge ciò che veramente conta. Faccia a faccia con i pensieri che la vita sociale e frenetica ci fa reprimere dentro di noi. Basta scappare dalla realtà. Se ci fosse più nebbia al mondo, probabilmente non sarebbe un fatto così negativo.
To Alienson

02 gennaio 2007

Coriandoli a Natale


Il Camaleone augura un ottimo 2007 a tutti, ma lo fa con un giorno di ritardo, perchè ieri è stato troppo impegnato a fare "tutto". Già... "tutto"!
Se ti dicono che se fai una certa cosa a capodanno poi la farai tutto l'anno, si capisce benissimo quanto può essere impegnativa ed importante per le sorti di tutto l'anno questa giornata!
Per prima cosa bisogna partire dalle cose "vitali": vi siete ricordati di respirare, bere, mangiare, andare al bagno, dormire e usare i 5 sensi? sicuri di averli usati tutti e 5? No perchè poi magari tra una settimana vi dicono "ti piace il mio profumo?", e voi penserete che, cazzo vi siete dimenticati di usare l'olfatto. Può essere un problema serio eh. Comunque una volta espletate le funzioni primarie si passa a quelle non proprio vitali ma quasi indispensabili ad una vita completa. Troppo lungo sarebbe l'elenco e troppo poche 24 ore per compierle tutte!
Come si fa allora? Metti caso che non sia riuscito a parlare con tutti i tuoi amici. Tragedia! Dagli direttamente appuntamento al 2008 a quelli mancanti. Oppure se per caso avevi un po' di raffreddore o se a te ragazza ti è venuto il ciclo proprio ieri. Sono "uccelli per diabetici". Cominciate a fare scorta di fazzoletti e assorbenti perchè l'anno sarà lungo. Ah beh, poi ci sono i casi senza speranza: ti sei tagliato un dito mentre affettavi il torrone. Alla fine dell'anno avrai più cicatrici tu che Edward Mani di Forbici. Ti hanno fatto male le lenticchie della mezzanotte e sei imbarazzato di stomaco: il cesso sarà la cosa a cui più ti affezionerai quest'anno.
Però magari può darsi che hai vinto 50€ giocando a carte. Stai sorridendo eh!?
Questo non vale, è culo, stai tranquillo che non riceverai 50€ al giorno... quindi non pensare di licenziarti dal lavoro.
Alla fine di tutto questo non vi state chiedendo cosa c'entrano i coriandoli a natale?
Non significano esattamente niente! Come non significa esattamente niente questa stupida credenza popolare del "fare" a capodanno. E' una provocazione, per dire che da quest'anno non mi aspetto niente.... tranne che...